Il 17 Marzo, corteo a Verona per l’indipendenza

Penso che l’idea di fare una manifestazione al mese sia eccezionale. E’ un modo per continuare a testimoniare il messaggio indipendentista, fidelizzando al contempo i militanti già inseriti e i simpatizzanti che possono unire l’utile al dilettevole.
Avanti così amici veneti!

quando è che venite a Treviso? sarebbe stato bene fare una manifestazione, viste le elezioni provinciali di quest’anno!

Marco, mi auguro che questa manifestazione abbia la stessa partecipazione di Venezia o poco meno, sarebbe un grande successo. Noi veneti dobbiamo distinguerci dalle altre manifestazioni, per fare colpo sulla gente forza!!! tutti a Verona chi che pol!!!!

GA DA ESSARGHE PI’ XENTE, NO POCO MANCO!
MI SENTO IN GIRO CA SAREMO TANTI!
NON SE POL MANCAR!!!!
El resto xe ciacole!!!!

e aggiungo: non è solo con le manifestazioni che si fa pubblicità dei propri ideali, a gennaio abbiamo fatto un gazebo e c’è stato un gran successo! perchè non fare altri gazebo?

Per leggiqua . Treviso ai primi di maggio . Ciao .

PORELLI?

Signor Fazio non voglio essere italiano ma visto che sulla carta lo sono ancora posso dire tranquillamente di non essere per niente orgoglioso di avere un compatriota come lei.
Si vergogni, prima del momento in cui arrivasse lei, non c’erano stati insulti su questo forum.
Scemi come lei non fanno altro che aumentare il nostro desiderio di staccarci da voi.

Caro Edoardo sembra che qualcosa le abbia pizzicato il culetto! comunque è molto simpatico il suo intervento, secondo me lei avrebbe un futuro radioso in politica!
Siciliano? ne conosco di siciliani, lei è l’ eccezzione che conferma la regola, si ricordi la frustrazione non porta da nessuna parte.

MA DI COSA DOVREI ESSERE FRUSTRATO? DI CHI DOVREI AVERE PAURA? DEI VENETI? IO SONO UN MILITARE E RAPPRESENTO LO STATO ( L’UNICO STATO CHE ESISTE ) IL VOSTRO STATO NON ESISTE, E SIETE SOLO DEI BUFFONI FUORILEGGE.

signor de venetist io invece non la considero più un mio connazionale, perchè dovete sapere che vi butteremo fuori dall’Italia prima che ce lo chiederete…non ce lo lasceremo certamente chiedere……

chiamate il trota che vi faccia da capopopolo,l’accostamento mi sembra azzeccato,
AUGURI ITALIA IERI OGGI E DOMANI

hahahahha vara quanti schiavi di Roma, sudditi del falso passato, sudditi dei savoiardi ladri e di quel mongolo di Garibaldi che abbiamo qua!

Italiani andate a festeggiare la vostra bandiera sporca del nostro sangue. Vergognatevi. VENETO NON E’ ITALIA, oggi tutti a Verona.

W san marco? andate a spalare il fango a soave se volete rendervi utili a fatti e non solo a parole

VENEZIA – È di cento milioni di euro la frode fiscale scoperta dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Venezia che ha arrestato sette persone mentre altre 117 sono state invece denunciate. Sono state invece 150 le imprese

x the venetist
qualcuno ti ha pizzicato il culetto?

marco: sei anche oltre privo di senso dell’umorismo oltre che intollerante verso le idee degli altri?
perchè quel “ti hanno pizzicato il culetto” lo ha detto per primo albert.

Nonostante il giorno pieno di festeggiamenti per l’unità, nonostante a Verona sarà pieno di gente con il culetto dipinto di tricolore, noi saremo lì a dire: BASTA ITALIA: VENETO STATO INDIPENDENTE!

THE VENETIST : VI BUTTEREMO FUORI, PERCHè IL VENETO NON è LA VOSTRA TERRA, è LA NOSTRA!!!!

da google al presidente degli stati uniti.buon 150esimo,auguri

PER EDOARDO: A MENO CHE TU NON ABBIA LETTO IL NOSTRO PROGRAMMA, NOI NON CONDIVIDIAMO L’IDEALE LEGHISTA: NON SIAMO RAZZISTI COME LORO, SE TI VA ANCORA DI PENSARLO NON SONO AFFARI MIEI, IL VENETO è DI CHI CI ABITA DA MILLENNI, NON DI QUALCUNO CHE CREDE DI AVERE IL DIRITTO DI MANDARCI VIA.

SCUSATE PER L’ENNESIMA PROVOCAZIONE E SCUSATE SIGNORI DI VS SE PRIMA HO POSTATO INSULTI. CON QUESTO HO FINITO PERCHè EDOARDO HA ROTTO

VI CHIEDO SCUSA SE VI HO INSULTATO, MA LA POSTA IN GIOCO è TROPPO IMPORTANTE COME TRATTENERSI?
IO SONO ANDATO VIA DALLA SICILIA ANCHE SE CI SONO NATO, PERCHè QUELLA TERRA MI HA TRADITO DA SEMPRE PUR ESSENDO UN SUO FIGLIO. LE TERRE NON DOVREBBERO ESSERE DI CHI LE ABITA DA MILLENNI MA DI CHI LE SA RENDERE GRANDI.
IN BOCCA AL LUPO

Edoardo ma qual è la tua paura? che in caso di indipendenza del Veneto tu verresti cacciato? non siamo leghisti eh.
Qui si discute in modo molto pragmatico, ossia il federalismo in Italia è possibile? i partiti lo lascerebbero fare (quello vero non la vaccata leghista), secondo la nostra opinione no.Perchè?
Lo stato è organizzato in maniera tale per cui alcune regioni versano molto molto e molto di più rispetto a quello che ricevono, decine e decine di miliardi di euro.
Queste regioni sono la Lombardia, il Veneto, il Piemonte, l’Emilia Romagna ok?
Sono in minoranza non solo verso le regioni del sud ma anche verso le regioni che hanno lo statuto speciale al quale non rinuncerebbero mai…
Allora a sto punto è meglio chiedere l’indipendenza, avere la piena sovranità sul territorio (all’interno ovviamente dell’UE), magari lo stato italiano fallirà, ma dalle sue ceneri è probabile che possa nascere una federazione italiana diversa, molto diversa all’interno della federazione europea.
Caro Edoardo non vogliamo il male di nessuno, anzi devi sapere che quando è stato costituito il movimento c’era una rappresentanza siciliana con tanto di bandiera, e tutti gli anni alla festa dei veneti a Cittadella c’è un banchetto siciliano.
Molte volte sarebbe utile parlare in modo calmo e si potrebbero quidni capire molte cose gli uni degli altri.

L’Italia non è la Yugoslavia, noi siamo un grandissimo paese…ma vi immaginate se la Francia la Germania o l’Inghilterra sparissero come nazione dall’oggi al domani? buh..non riesco neanche ad immaginarlo…

Pensa, Edoardo, che 1100 anni di Repubblica Serenissima sono stati spazzati via prima da Napoleone e poi da uno stato straniero (il Regno di Sardegna) le cui finanze erano disastrate e che per fare cassa aveva bisogno di qualche bella guerra di conquista: e così ha fatto, iniziando dal Sud e arrivando fino qua. Per come la vedo io siamo tutti vittime, anche oggi dopo generazioni, di quel modo di fare l’Italia.
Io dico: ogni popolo di questa penisola cerchi l’indipendenza e l’autodeterminazione, si riappropri della capacità di decidere del proprio futuro. Io non odio Roma e gli italiani, ma non voglio continuare a dare la colpa a un governo lontano, alla casta o ai politici di altre regioni se le cose non vanno bene!

I libri di scuola andrebbero riscritti comunque perchè pieni zeppi di errori, strumentalizzazioni e falsità,appunto per fare gli italiani(secondo certi canoni), bisognerebbe ripensare in questi momenti il concetto di Italia, invece tutti continuano con quella retorica stantia e non si riesce a cambiare nulla.

Ma poi a capo dei popoli autodeterminatisi chi ci metterebbero?..vi immaginate totò cuffaro presidente della repubblica siciliana? o il sindaco di Adro presidente della repubblica lombarda?….orrore senza fine…1000 volte meglio il governo di Roma!

Ti immagini un’Italia tipo con 10 stati con leggi diverse, eserciti diversi, lingue diverse, costituzioni diverse…magari sempre in guerra fra loro…era così nel medioevo.non sarebbe la fine del mondo, ma sarebbe un caos inimagginabile….trasferirsi da una città all’altra diventerebbe un’impresa..ad esempio..io mi sono trasferirto a roma..a quest’ora sarei considerato uno straniero..alla stregua di un tunisino….

P.S ho amici siciliani, se un veneto ti considera alla stregua di un tunisino è un idiota, ci sono siciliani e calabresi che vivono in veneto da tanti anni, per me sono veneti a tutti gli effetti, alcuni li conosco e parlano anche veneto,siculo,italiano è fantastico.

Con l’indipendenza da una città all’altra (es: roma e padova ) la cittadinanza, la patente, il codice fiscale, il passaporto, la tessera sanitaria, le carte di credito..non vale più nulla…e i titoli di studio diventerebbero carta straccia…per quanto possiamo volerci bene… saremmo pur sempre divisi…cioè stranieri.

le diversità poi vanno valorizzate da subito hai ragione; insegnare i dialetti..magari! io mi considererò sempre siciliano anche se morirò sulla luna!..vogliamo insegnare la storia locale nelle scuole..ok! ma questo che centra con la secessione…bastano delle semplici riforme…

Noi non vogliamo che il Veneto si stacchi dall’Italia per isolarci e mandarvi tutti via, nemmeno discriminare chi non è di origine veneta. Vogliamo un veneto libero e sovrano, capace di decidere per se e non sottomesso all’Italia, libero in un’Europa libera e finalmente unita.
A nostro supporto c’è la possibilità di un percorso legale (leggi sopra su “il percorso”) il malessere degli abitanti del Veneto verso questo stato colabrodo, e la nostra storia.
Purtroppo bisogna farlo capire a tutti i veneti che l’indipendenza è la scelta migliore da fare, anche perchè tanti dicono “sono fiero di essere italiano”.
Beh, lo sono anch’io perchè l’Italia è molto bella ma è solo un’entità geografica, storicamente ed economicamente meglio l’indipendenza

Ricchi liberi ed efficienti con l’indipendenza lo sarete ok! ma sarete però anche stranieri a tutti gli effetti per il resto dell’Italia ( la secessione non può essere che totale, non solo fiscale…)..con l’aggravante che diventerete antipatici al resto del popolo italiano per aver provocato la divisione….se questa è una condizione che vi aggrada allora………..tanti auguri!

Andrea Finocchiaro Aprile fondò nel 1943 il Movimento Indipendentista Siciliano, fu arrestato per ordine del governo Parri. Il MIS nel 1944 arrivò a contare quasi mezzo milione d’iscritti. Ritornò libero nel 1945 ma, nell’ottobre dello stesso anno, fu nuovamente arrestato insieme al suo braccio destro Antonino Varvaro ed inviato al confino politico a Ponza dove rimase sino al marzo del 1946.(fonte Wikipedia )

le secessioni si sono ottenute sempre con guerre civili con migliaia di morti durate anni e anni…voi non vi rendete conto dell’enormità di quello di cui state parlando…ma dove volete andare così….forse se fate una sagra della salsiccia farete più notizia….arrivederci signori..e..buon divertimento

MA SECONDO VOI SI POSSONO FARE SPARIRE DELLE NAZIONI SOVRANE SUPERPOTENZE ECONOMICHE SEMPLICEMENTE FIRMANDO DELLE AUTOCERTIFICAZIONI?????..CIOè SIETE CONVINTI CHE L’ITALIA VI REGALERà UNA DELLE SUE REGIONI PIù IMPORTANTI CON DELLE FIRME SU DEI FOGLI????
MA A COS’ALTRO CREDETE? ALLA BEFANA? A BABBO NATALE ALLA CICOGNA O AGLI ASINI CHE VOLANO?

Ma Edoardo qualora la maggioranza schiacciante della popolazione veneta volesse l’indipendenza e manifestasse questa intenzione allora cosa bisognerebbe fare ?
da parte mia non vorrei azioni violente ma se arrivassero dall’italia ?
come reagirebbe la comunità internazionale?
venetostato cerca l’indipendenza del veneto dall’italia non con le armi ma con gli argomenti, se ci riuscirà bene altrimenti amen…perlomeno si spera che l’Italia cambi.

Ma sentili: superpotenze economiche (a produrre in italia è rimasta solo la MIVAR)…

Il governo di solidarietà nazionale: cioè solidarietà nei confronti delle piaghe da decubito che vengono ai parlamentari di questa italica e littoria nazione :-)))

E c’è gente che ci crede pure, fanno quasi tenerezza… Quelli che credono a queste fregnacce sono solo i dipendenti statali, suvvia.

Ma sei crucco allora!
Il Veneto non è di proprietà dell’Italia ma ne è parte!
Per diventare indipendenti abbiamo a nostro supprto diritti internazionali riconosciuti dall’ONU in persona, perciò non dobbiamo chiedere il permesso agli italiani: ogni popolo ha diritto di scegliere del proprio futuro.

Nella prassi, si è in ogni caso escluso di assegnare al principio di autodeterminazione effetti retroattivi tali da consentire di rimettere in discussione situazioni territoriali definite a seguito dei più importanti eventi bellici del secolo scorso, poiché metterebbero in discussione la certezza dei confini nazionali, il dovere di sudditanza dei popoli e la stabilità politica degli stati. La Corte Suprema Canadese, valutando delle rivendicazioni di indipendenza del Québec rispetto al Canada ha definito attentamente i limiti di tale principio: di esso sono autorizzati ad avvalersi Ex colonie, popoli soggetti a dominio militare straniero e gruppi sociali cui le autorità nazionali rifiutino un effettivo diritto allo sviluppo politico, economico, sociale e culturale. (Sentenza 385/1996).

Quindi anche nell’evenienza in cui il 100 % dei veneti si rompesse le palle dell’Italia e volesse andare via tu solo per un tuo capriccio ci negheresti questo diritto e ci obbligheresti a essere parte di uno stato contro la nostra volontà?

Ti ricordo che anche la cecoslovacchia si divise, eppure era come dicevi tu era stata designata come stato dopo la guerra.
La stessa cosa per la Jugoslavia, fondata addirittura prima della seconda guerra mondiale, eppure mi sembra che i popoli hanno fatto valere i loro diritti e si sono staccati no? e per il Sud Sudan, che il 9 luglio diventerà indipendente dal Sudan del nord.

La Yugoslavia si è divisa con la guerra;
in Sudan un referendum a cui ha votato a favore il 90% della popolazione ( di tutto il Sudan )

Edoardo Fazio lei ha scritto una gran verità : “il dovere di sudditanza” oggi siamo sudditi…domani chissà.
Mai sentito parlare di governo legittimo in base al consenso popolare? quindi per lei gli stati fondati secoli fà non possono essere minacciati da individui che rivendicano l’indipendenza politica giusto? e allora il cosidetto risorgimento?siamo quindi propietà dell’Italia? ma si rende conto di cosa và dicendo? A me non interessa il referendum, io sarò contento quando i veneti potranno riappropiarsi della loro storia e cultura, e per dirla tutta non mi interessa nulla di una legge quando questa è illiberale e non rispettosa del diritto naturale dell’individuo.

No edoardo! hanno votato solo i sud sudanesi e i sud sudanesi emigrati al nord del sudan, senno era ovvio che perdevano.

Edoardo Fazio scrive: “PERCHÈ NON MANDIAMO VIA TUTTI I CRIMINALI CHE STANNO AL POTERE A ROMA E CREIAMO UN GOVERNO DI SOLIDARIETÀ NAZIONALE UNITARIO E CONCRETO”

Perché è uno stato troppo grande (parlo di estensione territoriale e parlo anche di popolazione) e troppo diverso (vedi nota [1]) per essere governato in modo efficiente ed essere allo stesso tempo democratico.

[1] Penso per esempio al modello produttivo: le grandi fabbriche del nordovest, le piccole imprese del “NEC”, il mezzogiorno prevalentemente agrario. È possibile favorirli tutti? La storia ci insegna che scelsero il triangolo industriale, e l’economia del sud andò in crisi…

P.S. per Albert: il Risorgimento fu una guerra, non un’autocertificazione.

Edoardo:
1) in Veneto sarai a casa tua anche dopo l’indipendenza
2) dire che i veneti sono un popolo non vuol dire inneggiare alla secessione
3)non siamo centinaia, bensi decine di migliaia
4) nel sud sudan è stato interpellato solo il sud, mentre nel nord del sudan solo i cittadini di origine sud-sudanese
5)Non ricominciare a insultarci

non sarò più a casa mia…e lo sapete benissimo..mi è capitato di andare al Vaticano e fai 1 ora di fila per entrare (sempre se hai delle buone giustificazioni)…a San Marino se hai le gomme lisce rischi la galera come minimo…ma poi perchè mai dovrei sentirmi uno straniero a Venezia? Venezia è mia e anche l’Arena di Verona è anche mia…dovete passare 500 volte sul mio cadavere perchè questo non sia più vero!

ma no? guarda te avevo proprio bisogno che me lo dicessi! credevo che esistesse ancora ancora qualche anziano che fosse nato prima del 1797!

Basta prenderci per i fondelli.

Credo che hai già numerosi esempi che questo partito è onesto e serio. Da un’altra parte con gli insulti che tempo fa mandavi ti avrebbero bloccato. Qui invece ti hanno lasciato scrivere in democrazia.

Giane speta n’atimo, par rivar a esar indipendenti gavemo anca da convinsar xente come fazio.
Speta n’atimo par favor

I stati nazionali sono ancora vi poiaccia o meno l’unica entità politica esistente poi questo vi può piacere o meno…ma è così.

Parlate con gli altri Italiani io sono uno su 50 milioni, può darsi che gli altri 49.999.999 la pensino come voi…ma a me non mi convincerete mai, perchè passeggiare per Verona, cioè una città ad alta densità leghista…col mio accento siciliano e da cittadino straniero mi da i brividi….la mia è solo la mia opinione, una fra le tante…può essere che mi sbaglio di grosso.
grazie per avermi fatto esprimermi, e vi auguro di essere felici comunque vadano le cose.
ciao

Edoardo: noi sradicheremo la lega ladrona dal Veneto. noi siamo completamente all’opposto del carroccio ladro.

E pure quando un sindaco leghista dice che gli stranieri sono scarafaggi…

Quel sindaco che ha detto che gli stranieri sono scarafaggi è un imbecille !

Sicuramente la minor parte dei Veneti sono così, come la minor parte dei Siciliani sono mafiosi; ma il potere in Veneto è dei leghisti e in Sicilia è dei mafiosi…siamo che con degli stati indipendenti le cose cambierebbero…o farebbero delle dittature tipo nazismo???? mi sembra una domanda lecita..rifletteci…

rettifico: la maggioranza dei Veneti sono leghisti, ma non sanno cos’è la lega…non posso credere che chi vota lega siano tutti come borghezio, salvini e il trota, già cota è una persona migliore, di lui mi fiderei ad esempio.

Guarda che la scuola padana è a Brescia, ok che faceva parte della serenissima ma oggi Brescia è in Lombardia.
Molti Veneti votano lega per la questione stranieri, ma molti lo fanno per l’autonomia,il federalismo e con quei voti la lega si prende le careghe (sedie) a Roma, i veneti vengono presi per i fondelli a mio parere.
Questo moviemento cerca di combattere questi aspetti disdicevoli portati dalla lega la quale per giustificare tutti i suoi fallimenti politici cambia opinione ogni 3-4 anni.
La lega non ha inventato nulla di nuovo cerca di strumentalizzare per fini politici (potere) il malessere di queste terre verso lo stato centralista italiano, e ogni tanto la sparano grossa ma fidati su una cosa : parlano, sparlano ma alla fine molti sono dei pagliacci, vedi Gentilini a Treviso.

P.s la secesseione leghista (cosa che non vogliono poichè dovrebbero rinunciare alle careghe a Roma, MIlano, Veneto ecc) non la vorrei manco io propio per questi individui inqualificabili che aprono la bocca e lasciano uscire ….fesserie.

Non so cosa dirvi..se non che se siete persone serie rispetto la vostra opinione, e che avete ragione a che il posto dove viviamo tutti noi diventi migliore,perchè i politici di Roma stanno rovinando tutta l’Italia…

Adesso vedere l’Italia divisa mi strapperebbe il cuore…io..proprio io che torno nella mia terra da anni….

Forse le cose si apprezzano solo quando si perdono….

p.s. e vi devo confidare una cosa a cui non crederete: quando stavo in Sicilia sono stato autonomista anch’io…..
ma qui da Roma l’idea che anche una sola briciola della nostra meravigliosa penisola si perda è un dolore infinito….

Edoardo sinceramente ci guadagneremo tutti se l’italia fosse diversa, ma non solo non lo è, è sempre peggio, l’autonomia la promettono sempre (per gli stipendi dei politici e per il loro potere) ma non arriva mai, la gente si stufa.
Ti ripeto se il Veneto diventasse indipendente e tu venissi a starci e ti trovassi bene sarebbe una grande vittoria per tutti quelli pochi o tanti che credono in questo progetto di tipo statuale insisto, fatto per avere un futuro e non per odio verso le persone di altre regioni.

COSTITUZIONE ITALIANA ARTICOLO 5: LA REPUBBLICA è UNA E INDIVISIBILE

dal 2006 non è più reato discutere democraticamente e senza l’uso della violenza di indipendenza.
Legge statale n. 85 del 24 febbraio 2006.
P.s la legge non sempre è cosa buona e giusta.

CON CIò VI SALUTO DEFINITIVAMENTE.
NON SCRIVERò PIù SU QUESTO BLOG
CIAO

AH SI è VERO ALBERT..SE NE PUò DISCUTERE…MA NON SI PUò FARE…
E COSA GLI VENDETE ALLA GENTE LE CHIACCHERE?….CHIACCHERE SENZA FATTI….

AUGURI

ADESSO VI SALUTO PERCHè IO MI OCCUPO DI COSE CONCRETE, NON DI UTOPIE.
VI AUGURO TUTTO IL BENE DI QUESTO MONDO!
CIAO

legalità:

La legalità è libertà.
Johann Wolfgang Goethe

Non è necessario essere avvocato o magistrato per sapere che la legalità e la giustizia sono lontani dall’essere sinonimi.
Adolphe-Basile Routhier

Dove non v’è libertà non può esservi legalità.
Pietro Calamandrei

Giustizia non esiste là ove non vi è libertà.
Luigi Einaudi

Demenziale? per chi? hai scritto una frase giustissima, ma la tua concezione di libertà espressa nei tuoi commenti precedenti è all’opposto rispetto a ciò che hai scritto, sei libero di non commentare più ma non posso fare a meno di notare le contraddizioni nel tuo modo di esprimerti.

Ma scusa Albert sulla base di quale privilegio sei libero di fare quello che vuoi nel Veneto e imporre le decisioni al resto del popolo Italiano? solo in base ad un certificato di residenza? è un certificato di residenza che vi qualifica come popolo?
Non siete un popolo, siete una parte del popolo Italiano.
Io e te dobbiamo essere liberi di fare le stesse cose nel territorio del Veneto, perchè lo stabilisce la legge. il certificato di residenza non ti da nessun diritto in più…

Ecco un articolo che parla della materia:
“L’opposizione o le cautele nei confronti dell’autodeterminazione esterna trovano la loro ragion d’essere sostanziale nel fatto che, al di fuori delle situazioni coloniali o di dominazione esterna, l’esercizio dell’autodeterminazione comporta, nella maggior parte dei casi, la separazione di un popolo da una più ampia comunità politica, lo smembramento di un preesistente stato e quindi la sottrazione a questo di risorse territoriali, economiche, strategiche, artistiche. In un sistema internazionale basato sul principio di sovranità degli stati e su quello della sicurezza nazionale (armata), l’autodeterminazione è un istituto intrinsecamente destabilizzante. Si consideri inoltre che i processi di autodeterminazione sono spesso collegati a forme di nazionalismo esasperato e all’uso della violenza attraverso l’agire di movimenti armati cosiddetti di liberazione nazionale o per l’indipendenza nazionale. Si spiega così come la prima risposta dello stato che si sente minacciato nella sua integrità territoriale sia in termini di repressione violenta e come la prima reazione degli stati terzi si esprima con dichiarazione formali di rispetto della sovranità statuale e di non ingerenza negli altrui affari interni.”

Ma se ci fosse una reazione violenta dello stato o di qualche altra entità chi vi difenderebbe? Vi ricordo che L’ONU non ha armi….

E’ vero noi siamo un popolo pacifico e democratico…però abbiamo interessi economici assurdi, più la mafia…e residui di organizzazioni terroristiche violente……
….secondo voi tutta questa gente starebbe a guardare la più ricca regione del paese che se ne va tranquillamente da sola….

Io fossi in voi mi dedicherei ad un hobby più tranquillo…ad esempio il giardinaggio..

Edoardo la tua testa è chiusa chiusa chiusa.
Non si riesce a farti ragoonare, ogni volta rispondi sempre uguale e poi dici che rincorriamo utopie, ti contraddici perchè ci fai auguri poi dici che dobbiamo darci al giardinaggio, sembri avere una doppia personalità!
Guarda che noi non siamo mica gli unici scemi separatisti, ci sono i baschi, la catalogna, la scozia, la sardegna, per non parlare delle Fiandre, dove hanno votato a maggioranza per l’indipendenza, e ora visto che le Fiandre rappresentano piu della metà della popolazione, il Belgio è da un anno senza governo.
No ma giusto, noi siamo scemi e dobbiamo darci al giardinaggio giusto?

Caro sig. Riccardo, lei sbaglia tono e non la si puo’ approvare.
Perche’ mai il veneto non dovrebbe essere anche la casa del sig. Edoardo se egli volesse trasferirsi qui per viverci poichè ne ama la storia, la cultura, la lingua e la tradizione?
Sarebbe invece il benvenuto.
Il sig. Edorardo non è un pagliaccio e non credo che usare questi termini sia di giovamento ad alcuno.
Il sig. Fazio è invece una persona che sbaglia perchè non conosce e non riflette abbastanza ma io sono convinto che, se portata a ragionare, potrebbe benissimo convincersi delle buone ragioni altrui.
Non serve a chi è convinto del proprio buon diritto usare argomenti offensivi. Anzi è un grave danno.
A chi è certo delle proprie ragioni l’argomentazione è la piu’ forte delle armi.
Quindi sig. Fazio perdoni l’eccessivo ardone di qualche internauta a la prego torni a trovarci ed esponga con pienezza le sue argomentazioni affinchè noi si possa avere reciproco e proficuo colloquio.
Nell’attesa di sentrila quanto prima la saluto con il massimo affetto.

Mocenigo ara ke mi me go rotto i coioni de xente come fazio. No voio gnanca pi rispondare e no voio gnanca pi lexare e cagade kel scrive.
MI SO ASSOLUTAMENTE E DEFINITIVAMENTE STUFO DE XENTE COME LU KE VOE VEGNER COMANDARE CASA MIA, LORI STA BEN CASA SUE E NOALTRI STEMO BEN CASA NOSTRA. NO I GA NESUN RIPETO NESUN DIRITO DE INSEGNARNE COSA KE GHEMO DA RISPETARE O DA NON RISPETARE. PUNTO E BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il signor Fazio meriterebbe risposta, se il suo fine non fosse quello subdolo di minacciarci e di tentare di incuterci paura.

L’abbondante uso che costui fa di tali argomenti mi fa pensare che sia in malafede o forse solo irrimediabilmente fuorviato dalle ideologie massimaliste e guerrafondaie di cui é imbevuto.

In termini di netiquette invece i suoi interventi lo qualificano come troll.

Di solito questi casi si risolvono con un bel filtro anti-spam.

leggendo il blog mi son convinto sempre piu’ che CONTRO l’ottusita’ non esiste nessun ragionamento ne’ nessuna medicina per guarirla. VENETO STATO!

Albert… PO’ va con l’apostrofo, non con l’accento…

Caro Signor Riccardo…nessuno vuole venire a comandare a casa sua….ne tanto meno comandare nella sua testa…nei suoi pensieri, nei suoi sentimenti…nessuno vuole fare paura a nessuno e penso che il nazionalismo e il duce sono robe morte e sepolte ormai da decenni (tra l’altro io sono comunista, e non vedo cosa centri il duce con la nostra Repubblica nata proprio dall’antifascismo)..il separatismo è diventato la moda dell’anno…tutti vogliono sapararsi da tutti…ma quali veri ideali dietri questi grandiosi progetti????? dividere le nazioni è stata sempre la più difficile e irrangiungibile delle imprese..non lo dico io ma la storia che celo insegna…mentre per voi e tutto scontato con poche firme su dei fogli…. nessuno vuole giudicarvi, ne offendervi…credetemi! se l’ho fatto vi chiedo scusa!

Caro Albert lei può persino candidarsi e diventare lei il governatore della Calabria…o sindaco o consigliere ( come Sgarbi e la Pivetti ad esempio e tanti altri…)…..pensi un pò…..

Salve, scusate l’intromissione, ma nessuno penso volesse mettere in dubbio la possibilità di ottenere incarichi pubblici in base alla residenza, mi sembra ovvio dato che non mi sembra che in precedenti commenti non si faceva riferimento a tale situazione ma ad una dimensione più di conoscenza del territorio che di esercizio di un diritto.

P.s anche lei con il” pò” ! si scrive ” po’ ”

http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4319&ctg_id=93

: )

Art. 1 della carta dell’ Onu che distingue ogni popolo ed ogni stato, il che vuol dire che può esistere uno stato in cui al suo interno possono esistere più popoli, noi diciamo che il popolo Veneto la nazione Veneta storicamente riconosciuta, incardinata nello stato italiano ha il diritto di rivendicare la sua indipendenza.

detto ciò la paura ce l’ho io e tanta quando qualcuno voi pronuncia le parole “casa mia”..

con quest’ultima frase mi sembra di aver risposto anche al Signor Mocenigo e a tutti voi…io non sono uno storico ne un esperto di politica internazionale…ma penso che in questi casi le risposte date dal cuore contino molto più delle regole scritte….

@ Edoardo Fazio:
Perché ti fa paura quando qualcuno pronuncia le parole “casa mia”? La casa è di chi l’abita, mi sembra un dato di fatto abbastanza oggettivo. Poi sta al padrone di casa aprire o chiudere la porta… e questo lungo dibattito dovrebbe rassicurarti sul fatto che la casa veneta è aperta e molto ospitale.
Sulla parola “fratelli” che inizia quello che tu definisci “nostro” inno dico solo una cosa: non mi pare che la convivenza sia condizione necessaria della fratellanza.

quando voglio fare un puzzle metto assieme i pezzettini, non li taglio con la forbice….sennò il puzzle non lo farò mai…
bu…non vi capirò mai….

Caro Paolo Pero io ti considero un fratello a tutti gli effetti…e non perchè me lo ha imposto la politica o la storia….

Ciao

Signor Fazio ma è in grado di scrivere un messaggio intero, razionale, conciso invece di scriverne 4-5? Senza offesa ma i suoi messaggi sono ridicoli e in malafede atti inequivocabilmente a creare provocazioni e scontri inutili .
Se per lei Indipendenza = Razzismo, contento lei, ma non ha capito un “H” della questione.
Hola….

ma di quali comunisti parli Paolo?…hai presente quelli con la falce e martello nel simbolo?…o forse pensi che i comunisti siano fini e rutelli?
Abbiamo fatto una battaglia per dare la cittadinanza a tutti gli stranieri…e questo sarebbe nazionalismo?

Bella trovata dare dei fascisti a tutti gli Italiani….non c’è modo migliore di infangare la dignità di un popolo…solo che il fascismo l’abbiamo sconfitto noi col nostro sangue!

Guarda caso la roccaforte dei fascisti era proprio Verona….strana coincidenza….

Pensavo in particolare ai post-comunisti di area PD, eredi diretti della tradizione del PCI (so benissimo che non si possono definire propriamente comunisti ma alcuni loro elettori si dichiarano ancora tali, soprattutto nelle “zone rosse”). In questo ultimo periodo è tutta un’esaltazione bianco-rosso-verde, forse in funzione anti-leghista (non si sono ancora accorti che Bossi & co. sono i più italiani di tutti?). Ma anche i gruppi più a sinistra non scherzano (escludendo forse i trozkysti)… A mio modo di vedere la deriva nazionalista è partita già con Togliatti. Dove vedo tricolori lì vedo nazionalismo.

Sentirsi ospite è diverso di sentirsi straniero. Facciamo l’esempio del condominio: il veneto è come un condominio, le varie città sono i vari appartamenti di questo condominio, ognuno è padrone a casa sua (nel suo appartamento) e tutti sono padroni degli spazi comuni. Io comando in casa mia, e assieme agli altri decido sugli spazi comuni, ma non vado a comandare in casa d’altri (nell’appartamento Venezia o nell’appartamento Padova, per restare all’esempio di prima). Poi fuori dal condominio c’è il quartiere Europa con tutti gli altri condomini, più o meno vicini…

PS: il “nazionalista” dell’ultimo messaggio era riferito a me? Se si, mi sembra un po’ fuori luogo: il nazionalista è quello che allarga a dismisura i confini della sua patria, non certo chi li minimizza… E per la cronaca il mio animo libertario si offende quando vengo così apostrofato.

Vorrei ringraziare il sig. Edoardo Fazio ed anche la sig.ra Memy perchè ci offrono la possibilità di dialogo.
Che noia sarebbe se tutti fossero d’accordo. E’ invece utile sentire le opinioni altrui per potersi confrontare.
Questo blog vive se altri esprimono opinioni diverse rispetto alla maggioranza di chi scrive qui.
Detto questo spero che il sig. Edoardo Fazio e la sig.ra Memy e tutti gli altri futuri amici italiani o di altri stati vogliano frequentare questo sito e dire la loro.
L’unica cortesia che chiedo a tutti è di formulare argomenti precisi così che si possa rispondere in modo dialogante.
Io vorrei solo – per oggi – fare tre osservazioni per cercare di spiegare una cosa che mi pare importante:
A).SUL DIRITTO ALL’AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI
E’ la Costituzione italiana stessa nel suo articolo 11 (quindi siamo negli articoli da 1 a 12 che sono diciamo la parte “alta” della Costituzione c.d. Prinicpi Fondamentali) a stabilire come principio fondamentale che “L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute” e quindi siccome il diritto di autodeterminazione dei popoli è un diritto generale dell’ordinamento internazionale è già previsto automaticametne nella Costituzione itaiana che un popolo che si trova in italia possa avvalersi del principio di autodeterminazione.
B).SE IL VENETO SIA UN POPOLO (RISPETTO ALL’ITALIANO, AL FRANCESE, AL TEDESCO, ALL’AUSTRIACO, ALLO SLOVENO, E SIMILI)
E’ già una legge dello Stato italiano che riconosce che il Veneto è un popolo, e cioè lo Statuto regionale veneto approvato se non erro ancora più di 20 anni fa.
In ogni caso la definizione di popolo richiede in sostanza: una storia autonoma od indipedente, una lingua autonoma (che a volte non è neanche necessaria basta vedere Austria e Germania), ed un idem sentire della popolazione insediata storicamente su una certa “regione” come è per esempio nel caso della Catalogna che pure è in Spagna ovvero della Slovenia che pure non è mai stata uno “stato” indipedente nella storia.
Certamente la qualifica di popolo non è frutto del riconoscimento di terzi come può essere per i Veneti il caso dell’Italia o di altri.
C).SE LO STATO ITALIANO SIA UNO STATO CORRETTO E GIUSTO NEL SUO ESERCITARE LA ATTUALE SOVRANITà SUL POPOLO VENETO.
Lo Stato Italiano è ingiusto nell’esercitare sovranità sul popolo veneto per diverse ragioni:
1.Linguistiche e di identità storica.
La Costituzione dello Stato Italiano recita nel suo articolo 6 che “La Repubblica (italiana) tutela con apposite norme le minoranze linguistiche”.
In base a queta norma è stata promulagata una legge 482/1999 che ha riconosciuto la tutela da parte dello Stato italiano delle seguetni lingue minoritarie:
lingua tedesca, lingua ladina, lingua friulana, lingua sarda, lingua catalana, lingua slovena, lingua croata, lingua albanese, ecc.
Le lingue Friulana e Sarda in particolare sono lingue che sono parlate solo all’interno dello Stato Italiano.
L’UNESCO ha tuttavia (vedi articolo 11 Costituzione Italiana già citato) riconosciuto come lingua anche il Veneto.
Il Veneto ha una tradizione molto più importante anche in campo letterario del Sardo o del Friuliano (Ruzante, Sanudo, Casanova, Goldoni, Marin).
L’Italia fino ad oggi non ha mai voluto tutelare il Veneto come lingua ma anzi ha posto in essere una poltica di distruzione e di annientamento della lingua veneta volta a snaturalizzare i veneti e distruggerne l’identità linguistica e storica.
E’ dunque l’Italia che è in contraddizione con se stessa.
Ma tra le parole ed i fatti contano di più fatti.
Ed i fatti dell’Italia sono cattivi frutti.
2.Economiche e di spoliazione del territorio.
Il popolo veneto ogni anno versa nelle casse dello Stato italiano 70 miliardi di euro di imposte. Considerando ogni possibile voce compresa quella della percentuale del debito pubblico il popolo veneto riceve di ritorno ogni anno dallo Stato italiano 50 miliardi di euro.
Ogni anno pertanto il popolo veneto paga allo Stato Italiano una decima coloniale di 20 miliardi.
Questo è gravemente ingiusto.

PER LAZZARO MOCENIGO
Diciamo che le persone con cui fa piacere discutere sono quelle pacifiche e tolleranti.

Non certo come qualche presuntuoso che si crede meglio come “Memy”, tral’altro autrice di un paio di commenti abbastanza vuoti e privi di significato o qualcuno che un colpo ti fa gli auguri e al commento successivo ti dice che sei una nullità e persegui un’utopia (parlo di Edoardo Fazio)o magari qualche sfegatato patriota iddagliano che ti ride dietro e che si crede meglio(leo e marco).

Ho conosciuto in giro decine di persone che la pensavano completamente opposta a me ma mi ha fatto piacere confrontarmi. Ma i “patrioti” che scrivono su questo blog non mi sembrano di quella tipologia. Anzi, per ora vedo solo tanti, tanti intolleranti…

sicuramente le argomentazioni addotte dal sig Mocenigo sono giustissime e non conoscendole io non permetto di contestarle….però 2 fatti sono evidenti: in quanti siete a rivendicare questa identità di popolo?…non lo so…ma immagino una sparutissima minoranza..visto che non se ne ha proprio notizia…possibile che un popolo fatto da milioni di persone non si rende alcunchè conto di essere diversissimo e incompatibile dal popolo italiano? tutti inebetiti a tal punto da non chiedersi “chi sono”?

la rivalutazione della propria storia, cultura e tradizioni è giustissima e nobilissima!!! La legittima aspirazione ad uno sviluppo strutturale ed economico molto più consono alle risorse ed alle virtù di questa straordinaria regione…legittimissima!!! ma vale la pena per questo fare una secessione????…………….

a mio modestissimo parere no…sono motivazioni giuste ma TROPPO DEBOLI…la secessione è una roba DEVASTANTE!..non capisco proprio come fate a parlarne con una disinvoltura tale…

e in ultimo una deriva autoritaria e razzista secondo me è un fatto concreto in Veneto…la lega e i suoi elettori? cosa ne fate? li chiudete nei campi di concentramento? li espellete? e pure fra di voi punte di razzismo affiorano in certi commenti….e mi dispiace Paolo ma il NAZIONALISTA FASCISTA NON è CHI AMPLIA I CONFINI DELLA PROPRIA PATRIA MA CHI LI CHIUDE AGLI ALTRI!

il vostro link l’ho preso dal profilo di Facebook “italiani antileghisti” a cui sono iscritto, sono un sottufficiale dell’Aeronautica (che non conto una mazza), e uno studente del conservatorio di Roma compositore. così vi ho fugato ogni mistero.

l’espressione “casa mia” mi creda è un’espressione fortissima ed esasperata….

questo ci fa paura…sinceramente…

la rivoluzione va fatta contro i potenti non contro la croce rossa…l’obbiettivo della mia rivoluzione sono i porci che portano i soldi in svizzera, non gli altri poveracci Italiani nati in un’altra parte della penisola…siamo tutti nella stessa barca!…questo è un problema che non risolverete con la secessione…buona parte dei porci capitalisti Italiani sono proprio veneti!…guarda un pò…

Sig. Fazio non si metta a ridere ma io non sono proprio nessuno in questo partito nuovo di zecca che è Veneto Stato. Anzi la stupiro’ ancora di piu’ io in passato ho sempre votato per partiti italiani con la I maiuscola.
Quindi semmai sono l’ultimo dei curiosi-simpatizzanti.
Questo detto mi fa molto piacere che lei studi musica che è una passione alta e nobile e la esorto ad insitere in questa passione.
L’uomo vive delle sue passioni che siano queste culturali, civili o politiche.
Importante è applicare sempre il principio di non violenza, la propria passione non deve essere violenta sull’alto.
No alle armi, no alla violenza, si al dialogo forte, fermo, franco, sincero.
Ad ogni modo sig. Fazio non ho capito la sua domanda.
Chiede se vi è un setimento anti-italiano nel partito VS o nei suoi simpatizzanti od in me?
Io posso rispondere solo per me.
Non vedo come potrei essere anti-italiano quando parlo italiano, conosco la storia italiana e condivido cose con gli altri popoli italiani.
Allora no, ovviamente non sono anti-italiano.
Ma penso lei non mi chieda questo.
Penso lei mi chieda se io sono anti Stato Italiano.
Orbene è chiaro che critico fortemente lo Stato italiano, tuttavia se lei ha letto ho lasciato aperta una porta:
se lo Stato italiano desidera manifestare civiltà, giustizia, verità, equita’ e lungimiranza verso il popolo veneto io penso che di spazio per discutere se ne puo’ trovare.
Se invece lo scopo è la distruzione dell’altro come mi pare che accada oggi da parte dello Stato italiano contro il popolo Veneto (lingua, cultura, storia, identità) allora lei capisce che non è che amo l’Italia di meno è che amo la verità di piu’.

Venezia è la città più visitata del mondo, li si è fatto seppellire Stravinsky per sua espressa volontà (cioè il più grande compositore del 900) Wagner ci prese addirittura casa…quando si parla di artisti come Goldoni e Vivaldi è come se si parlasse di santi..e poi Palladio..cmque tutti gli artisti Veneziani e Veneti sono studiati, imitati riveriti e ammirati come delle divinità dal mondo intero…c’è un’enfasi verso la cultura e l’arte Veneziana E Veneta nel mondo che a volte rasenta l’assurdo….ma per voi è ancora poco….
ma io penso

@ Edoardo Fazio:
Vedo che non hai capito il mio esempio del condominio… Era un modo per spiegarti la mia idea di federalismo spinto (idea mia, non ho idea se coincida con quella di questo partito). Il veneto dovrà essere federalista, altrimenti è tutto inutile. Se non ho intenzione di farmi comandare da Roma e da Milano perché dovrei farmi comandare da Venezia? Non ho mai parlato di confini.

L’espressione padroni a casa nostra non ha niente a che vedere con il lebensraum che significa “spazio vitale” e che potremmo tradurre come “padroni a casa degli altri”…

secondo me avete tutto da perdere e nulla da guadagnare lasciando l’Italia…..

@ Edoardo Fazio:
L’Europa federale può andare bene, dipende da quali stati è composta. Ai giorni nostri servono due cose: un governo efficiente vicino ai cittadini (quindi uno stato piccolo, lo stato italiano non va bene perché troppo esteso e popoloso) e allo stesso tempo è necessaria un’organizzazione più grande per competere con i giganti che decidono le sorti del pianeta (e qui lo stato italiano non va bene perché troppo piccolo, serve la federazione Europea per competere con i vari Cina, India, Brasile, Russia, USA…).

Comunque fin quando resterai convinto che il sistema istituzionale italiano sia il migliore certe cose non le capirai mai. Dare la colpa alla triade mafia-corruzione-capitalismo non è molto diverso dal dare la colpa agli immigrati (si da la colpa ad altro per evadere dalle proprie pesanti responsabilità)…

@ Anton:
Difficile convincere qualcuno quando si parla di politica, chi parla di certi argomenti ha già le sue idee e di solito non le cambia. È anche vero che bisogna pure provarci, anche se quasi sempre è inutile quantomeno è un buon esercizio dialettico.

Io parto dal presupposto che se io apro bocca devo sapere quello che sto dicendo.
Per sapere ciò che sto dicendo devo avere delle prove empiriche attraverso le quali posso organizzare un pensiero logico al quale si può ribattere con critiche fondate.
Dato che la quasi totalità delle affermazioni di Fazio sono “chiacchere da bar” pensavo che qualcuno avrebbe potuto capire che un dialogo con individui del genere è sterile, inutile, senza senso, ma ognuno è libero di parlar” come” e con chi vuole .

“Whereof one cannot speak, thereof one must be silent”
“su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere”
Ludwig Wittgenstein

Ma se io vado in giro a dire che sono europeo mi prendono per scemo!!!!!!

L’Europa non esiste!!!! ma vi guardate i telegiornali ogni tanto????

AL G20 ci sono i rappresentanti delle nazioni non dell’Europa….

Ma sei in grado di scrivere un messaggio solo? non è difficile, allenati.
Ma abbi la decenza di tacere …. vai a volare con l’aereo vai…e a suonare il piffero…

Caro fai te, ma rileggendo tutti i tuoi interventi, devo dire che sei tu che ti sei insultato da solo… ripeto ragionamenti idioti come i tuoi ti fanno onore… pifferaio, rappresenti in tutto e per tutto l’italiano medio odierno . : )

@ Edoardo Fazio:
1) Non sto parlando dell’Unione Europea ma di una futura federazione europea dei piccoli stati
2) Made in Italy significa Made in China/Romania etc… Non so se hai sentito ma recentemente si pensava di abbandonare questa dicitura. Non c’è bisogno di un “made in …” per vendere un buon prodotto.
3) Cosa fai di concreto per cambiare il mondo? Mi sa che arriverai anche tu a 90 anni aspettando la rivoluzione permanente…

“Ma se io vado in giro a dire che sono europeo mi prendono per scemo!!!!!! L’Europa non esiste!!!”

“LA MIA CASA è IL MONDO!”

“il NAZIONALISTA FASCISTA NON è CHI AMPLIA I CONFINI DELLA PROPRIA PATRIA MA CHI LI CHIUDE AGLI ALTRI!”

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